Vive la liberté!

Autore: Pier Giorgio Ardeni

  • Elezioni 2022: un esercizio di previsione

    25 settembre 2022 Per fare un esercizio di previsione con un po’ di accuratezza, bisogna prendere in considerazione, oltre alle tendenze politiche, il numero dei votanti. Nel 2018, andarono a votare 33,9 milioni di elettori (per la Camera), pari al 72,9% degli aventi diritto. Con quasi un milione di schede nulle, i voti validi furono…

  • E la pandemia? Non parliamone

    23 settembre 2022 E la pandemia? Ne avete sentito parlare durante la campagna elettorale? La pandemia, ciò che ha provocato, come è stata gestita e come se ne è usciti (quasi) è stata completamente rimossa. E dire che ha provocato più di uno shock, più di una frattura, e dovrebbe aver insegnato più di una…

  • Della guerra, dell’economia e d’altro

    22 settembre 2022 C’era una volta la realpolitik. Quando gli americani intervennero in Vietnam, prima alla chetichella e poi via via in modo massiccio, lo fecero per sostenere un regime autoritario che si era instaurato nel Vietnam del Sud, combattuto dalla resistenza locale dei Viet-cong, supportata dal Vietnam del Nord, dove gli uomini e le…

  • Da dove potrà ricominciare questo paese a pezzi

    21 settembre 2022 Il paese chiamato alle elezioni politiche del 25 settembre è un paese a pezzi, sfiancato, ove a questioni ormai croniche sono andati sommandosi, negli ultimi mesi, problemi che appaiono rendere fosche le prospettive per il futuro. L’elenco è noto: dalle disuguaglianze alla povertà, dalla precarietà del lavoro alla sua insicurezza, dagli squilibri…

  • Il 25 settembre la storia ricomincia

    20 settembre 2022 E così, questo paese stanco e diviso, domenica prossima è chiamato alle urne. Il Parlamento che andava aperto “come una scatoletta di tonno”, nato dal trionfo dei richiami “anti-casta” ed egalitari (M5S) e “sovranisti” securitari (Lega), è stato sciolto prima del tempo, dando il via all’arrembaggio di un numero di seggi tagliato…

  • L’autonomia regionale differenziata spezzerà l’Italia

    13 settembre 2022 Se c’è un tema che appare a chiare lettere nei programmi della destra, ma anche in quelli del Pd, è quello dell’autonomia regionale “differenziata”. Le altre forze – con l’eccezione di Unione Popolare – sono silenti o conniventi e ciò è ancor più preoccupante. Perché con questa idea si dà legittimazione definitiva…

  • I poveri e noi. Perché parlarne

    6 settembre 2022 Di povertà e di lavoro povero, oggi che rileggiamo di Barbara Ehrenreich, non dobbiamo smettere di parlare. «L’esperienza della povertà», come notava William Vollmann, «esprime paura e mancanza di speranza. Ne puoi parlare solo se non ci sei dentro. Si può essere poveri di qualcosa, di tutto. Ma è forse per questo…

  • La morte di Gorbaciov e la fine del Novecento

    31 agosto 2022 Con la morte di Michail Gorbaciov scompare l’ultimo simbolo del Novecento. Molto verrà scritto e detto sui media e sui social nei prossimi giorni – parole molto appropriate le ha espresse Tommaso Di Francesco sul manifesto di oggi – ed è importante riconoscere che ci troviamo di fronte al compimento della vita…

  • Il divario generazionale si allarga, ma la politica non se ne accorge

    28 agosto 2022 Nonostante l’enfasi egalitaria che aveva portato il Movimento 5 Stelle a raccogliere consensi, con il correlato appello ai «giovani», e nonostante l’immancabile richiamo nelle dichiarazioni e nei proclami del Pd a ridurre le disuguaglianze, il divario generazionale negli ultimi anni si è fatto sempre più largo, come si può rilevare dai recenti…

  • Dov’è finito il «modello Bologna»? Una replica

    17 agosto 2022 Mi scuseranno i lettori se intervengo di nuovo, a mo’ di replica. Se è un piacere l’aver posto questioni che hanno provocato un dibattito – discutere è sempre un bene – non posso non notare che in pochi casi si è risposto «dati (fatti) alla mano». Non abbiamo fatto abbastanza sull’ambiente? Guarda…